Il corso ha la durata di sei giorni e si svolge a Gran Canaria.
È pensato per insegnanti di lingua Erasmus+ ma è aperto a chiunque voglia aggiornarsi su questa specifica tematica didattica.
L’origine del raccontare storie si perde nella notte dei tempi e rimanda ad un’esigenza di comunicazione ancestrale, quella della condivisione della memoria, del tramandare eventi e del rendere gli astanti partecipi di costumi e usanze. Il racconto è quindi un ponte, una metafora per mostrare parti di sé e del proprio modo di stare nel mondo (o di qualcun altro e del suo o loro modo di stare nel mondo).
Ogni riflessione teorica sarà messa sempre al servizio della costruzione di strumenti didattici immediatamente utili e spendibili, in coerenza con i principi di base di una didattica comunicativa che ponga l’apprendente al centro del processo di apprendimento. 
Imparerai a utilizzare il tuo potenziale di raccontastorie e a gestire tante strategie didattiche per farle raccontare ai tuoi studenti e alle tue studentesse di lingua.
L’obiettivo principale di questo corso è fornire strumenti per migliorare la competenza didattica dei partecipanti nel proporre, nelle loro classi, storie di vario genere. I / Le partecipanti apprenderanno:
– a raccontare le storie in modo motivante a seconda del tipo di classe;
– tecniche didattiche per far interagire studenti e studentesse mentre ascoltano la storia;
– strumenti per perseguire obiettivi didattici determinati;
– far raccontare storie di qualità da studenti e studentesse;
– attività per fare grammatica a partire dalle storie.
Questa formazione garantisce che ogni partecipante concluda il corso con competenze didattiche migliorate e una più profonda consapevolezza su come proporre attività legate allo storytelling per l’apprendimento di una lingua.
Inoltre, il corso promuove un approccio inclusivo alla didattica della lingua, valorizzando la diversità culturale e linguistica dei contesti scolastici europei.
Il contesto multiculturale dell’isola e il lavoro collaborativo tra insegnanti europei favoriranno la riflessione sulla cittadinanza attiva e sul ruolo dell’educazione nella costruzione di un’Europa più inclusiva.